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giovedì 25 maggio 2017

Recensione: La mia ultima estate - Anne Freytag

Buon pomeriggio lettori! 
Oggi vi parlo del libro "La mia ultima estate" di Anne Freytag, in uscita oggi per Leggereditore. Vi anticipo solo che questo libro rientra in assolutamente tra i più belli letti quest'anno. 



Titolo: La mia ultima estate
Autore: Anne Freytag
Editore: Leggereditore 
Prezzi: €14,90 (cartaceo) €4,99 (ebook)

SINOSSI: Tessa, diciassette anni, ha atteso a lungo il ragazzo perfetto, il momento perfetto, il bacio perfetto. Pensava di avere ancora molto tempo davanti a sé, prima di scoprire che a causa di un difetto cardiaco le restano poche settimane di vita. Stordita, arrabbiata, disperata, aspetta di morire chiusa nella sua stanza. È un’attesa amara, la sua, perché sa di non aver vissuto a pieno. Pensa a sé stessa come a una “ragazza soprammobile”, che morirà “vergine e senza patente”. Fino a quando non incontra Oskar e tutto sembra di nuovo possibile. Nonostante Tessa cerchi di allontanarlo, convinta che una relazione sarebbe insensata ed egoistica, lui non le lascia scampo. Oskar sa vedere dietro le apparenze, non ha paura e vuole rimanerle accanto. Pur di sorprenderla, di vedere i suoi occhi brillare per l’emozione, organizza un piano per farle vivere un’ultima estate perfetta. Un viaggio in Italia a bordo della sua Volvo sgangherata per ammirare i tesori di Firenze, sedersi sulla scalinata di Piazza di Spagna, mangiare una pizza a Napoli. Un’ultima estate in cui il tempo non ha importanza e ciò che conta sono solo i sentimenti.
Un romanzo che emoziona e fa riflettere, che tra sorrisi e lacrime ci ricorda quanto sia importante vivere il presente.

Cosa ne penso...?

Tessa è sempre stata malata, sin da piccola. Credeva di aver vinto, di aver sconfitto la malattia, dopo le numerose operazioni. Invece no, adesso sa solo che le resta poco, forse qualche settimana. Da quando l'ha saputo Tessa ha smesso di vivere, si è chiusa in se stessa, ha abbandonato i suoi amici, i suoi progetti e sogni. L'arrivo della morte è il suo unico pensiero. Sa che morirà vergine e sola, a diciassette anni, senza aver fatto nulla per cui essere ricordata. Ha allontanato sua madre, cui aveva un rapporto speciale. Non parla più con sua sorella e, quando lo fa, c'è di mezzo una litigata. Infine suo padre, oberato di lavoro, non è mai presente.
Fino a quando a una cena di famiglia non incontra (di nuovo) Oskar. Dopo quella fugace occhiata avvenuta cinque mesi prima in metropolitana, Tes non l'ha mai dimenticato, pensandolo costantemente.
E rivederlo a casa sua sembra un miraggio.
Oskar si dimostra sin da subito attratto da lei, chiedendole di uscire e di frequentarsi. All'inizio Tessa lo respinge, ha paura della sua reazione alla sua condizione terminale, timorosa di un rifiuto e di farlo soffrire. Nonostante questo, Oskar è sempre più ostinato e desideroso di avere ciò che vuole. E ciò che vuole è lei. Venuto a conoscenza della malattia, e dopo aver elaborato il tutto, Oskar non la lascia. Anzi, è sempre più convinto della sua scelta. La vuole, sa che lei è speciale e si promette che farà di tutto per renderla felice e viva. 

"Non è facile morire, ma di sicuro non è nemmeno facile stare a guardare mentre succede a qualcuno a cui si vuole bene." 

Ed è per questo che organizza per lei un viaggio, per farle vivere la sua ultima estate. Per dimostrarle che, nonostante i precedenti, può ancora (anche se per poco) costruire e lasciare qualcosa. 
In un viaggio da Nord a Sud per l'Italia, da Firenze a Roma, da Milano a Pescara, seguiremo Tes e Oskar a bordo di una Volvo che ha visto giorni migliori. Tes si sente libera, viva e per la prima volta non ha paura della morte. Con lui è capace di essere se stessa, non la Tes che programma tutto. Ma la Tes che segue il suo istinto, che non ha più il terrore di mostrare le sue cicatrici. D'altra parte anche Oskar ha già sofferto in passato, il senso di colpa lo divora e non è mai riuscito a parlarne con nessuno. Con Tes tutto è diverso, lei è la sua anima gemella.
Il loro amore ha una scadenza, ma nessuno può impedire ad entrambi di viversi. Anche se per poco tempo.

"È strano come singoli momenti cambino tutto. E come una singola persona possa mettere tutto sottosopra. Te e tutta la tua vita."

Ci ho messo più tempo del previsto a leggere questo libro, non perché non mi piacesse ma per non terminarlo subito. Ho cercato di prolungare la lettura il più possibile. 
Un romanzo intenso che vi farà riflettere, emozionare e sperare. Un libro unico e indimenticabile. Una storia che merita di essere letta. Ho amato entrambi i protagonisti, Tes più di tutti. La sua forza e la sua rassegnazione alla sua condizione. Leggendo questo libro ho pianto come non mai, mi sono immedesimata sin da subito nei protagonisti. Un amore straziante e coinvolgente.
Voglio concludere con le parole di Tes: l'amore è sufficiente. E io sono stata amata. E questo non da chiunque, ma da te.
Dire che lo consiglio sarebbe superfluo. 


"Presto non esisterò più, ma il pensiero di morire felice mi fa sorridere, nonostante tutto. Il mio cuore può anche essere difettoso, ma è pieno d'amore."

Alla prossima, 
- Melania 

2 commenti:

  1. amo questo romanzi ..lo so sono masochista...ma le emozioni che mi danno questi libri... nessuno!!!bellissima la frase conclusiva...è quello che tutte sognano ..." essere amate"...complimenti per la recensione ..accidenti..non vedo l'ora di leggerlo!!!

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  2. Wow Melania, che recensione ^__^
    Ho avuto i brividi nel leggerla, la storia è molto struggente e commovente...
    Tessa è una ragazza molto forte, mentre Oskar è un ragazzo dolcissimo...
    Non vedo l'ora di leggere questo libro che sono sicura diventerà uno dei miei preferiti ^_^
    Bellissimi gli estratti, molto significativi...

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