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martedì 10 ottobre 2017

Recensione: Wonder Woman - Warbringer di Leigh Bardugo


Buongiorno lettori!
Oggi vi parlo del libro "Wonder Woman - Warbringer di Leigh Bardugo, edito Fabbri Editori.
Come al solito in seguito vi lascio tutte le info e la mia recensione ❤



Titolo: Wonder Woman - Warbringer 
Autore: Leigh Bardugo
Prezzo: € 9,99 (e-book) €19,00 (cartaceo)
Editore: Fabbri Editori

TRAMA: Diana è una giovane principessa amazzone e vive su un'isola sperduta, protetta da quanto accade lontano da Themyscira, la sua casa. Alia è una ricca ragazza newyorkese, orfana di due famosi biologi. Due mondi agli antipodi, due vite completamente diverse... almeno fino a quando la nave di Alia naufraga proprio sulle coste amazzoni, e Diana la salva. Presto sull'isola iniziano a scatenarsi tempeste e terremoti e una strana febbre si diffonde tra le sue abitanti, spingendo Diana a consultare l'Oracolo. La sua rivelazione è sconcertante: Alia non è una giovane qualunque, bensì una Warbringer, ovvero l'erede della stirpe di Elena di Troia destinata a portare guerra e distruzione. 


Cosa ne penso...?

Diana è una giovane amazzone e non ha mai visto il mondo oltre Themyscira, l'isola sperduta dove lei vive. A causa delle sua nascita, plasmata con l'argilla da sua madre, non si è mai sentita all'altezza delle altre guerriere che si sono guadagnate il loro posto sull'isola, dopo lunghe battaglie e sofferenze. 
Adesso è pronta, finalmente, a dimostrare il suo valore e la sua forza. Ma non tutto va per il verso giusto: mentre gareggia ai giochi dedicati a Nemesi nota un'imbarcazione che prende fuoco e una sola figura che tenta di rimanere a galla.
Gli stranieri sono severamente vietati e chi ne porta uno viene punito con l'esilio. Diana non ce la fa ad abbandonare quella ragazza alla morte, così la salva e la nasconde alle altre guerriere.
Subito dopo, però, succede qualcosa di strano. Le amazzoni iniziano a sentirsi male e la terra inizia a tremare. Perché Diana non solo ha fatto entrare nella sua casa un estraneo ma, peggio ancora, una Warbringer. Recandosi dall'Oracolo Diana scopre che Alia (nome della ragazza) è in realtà l'ultima discendente di Elena di Troia, portatrice di guerra e distruzione. 


"Non possiamo passare la vita a nasconderci, a domandarci cosa avremmo potuto ottenere se ci avessero dato un'occasione. Le occasioni dobbiamo prendercele da sole."


I segnali sono stati recepiti, L'Oracolo ha parlato: la sua casa è in pericolo. E la colpa è di solo una ragazza nata con una maledizione. La soluzione sarebbe semplice, lasciarla morire in modo da far ristabilire l'isola e le sue abitanti.
Ma se ci fosse un'altra soluzione? Se ci fosse un modo per salvare tutti senza sacrificare nessuno? 
L'unico modo è quello di portare Ali alla sorgente di Terapne, in Grecia, per purificarla e spezzare la maledizione, in modo che negli anni a venire con ci siano più Warbringer.
Ma il tempo sta per scadere.
Diana pensa che sia arrivata finalmente l'ora di farsi valere, di dimostrare che è degna di essere un'amazzone, non per merito di sua madre ma per il suo coraggio e la sua forza. 
Ali, d'altra parte, non sa nulla delle Warbringer, di dee e profezie e decide di assecondare Diana in ciò che lei reputa farneticazioni pur di lasciare l'isola e tornare a casa. Ben presto, però, inizia a dubitare delle sue convinzioni, notando le straordinarie abilità di Diana, decisamente fuori dal comune. Per loro è giunta l'ora di andare, di lasciare Themyscira (Diana spera temporaneamente) e di recarsi nel mondo degli umani.

"Ne ho abbastanza di essere prudente. Ne ho abbastanza di stare buona. Che mi vedano arrabbiata. Che mi sentano urlare a pieni polmoni." 

Inizia così il suo viaggio, precisamente si ritrova a New York, casa di Alia. Qui la nostra amazzone si trova di fronte a un mondo nuovo, dove la tecnologia la fa da padrone e andare in giro con una Warbringer, la cui (inconscia) influenza genera dissapori e liti, non giova al suo desiderio di non essere al centro dell'attenzione. Ma non saranno sole. Ad affrontare il viaggio con loro, dopo varie peripezie, ci saranno Jason, fratello di Alia, l'esuberante Nim e l'impacciato Theo. Ma non tutti vogliono che Diana porti a termine la sua missione: da una parte ci sono uomini che voglio evitare un'altra guerra mondiale cercando di uccidere Alia, dall'altra c'è chi è disposto a farla vivere purché accada. 
Ho amato questo libro!!!
Il personaggio di Diana è fantastico, molto caratterizzato e per nulla scontato.
La scrittura è semplice e accattivante, che vi terrà in ostaggio dall'inizio alla fine. Ho apprezzato anche l'inserimento delle varie dee all'interno del romanzo, malvagie e non. In più ho adorato lo sviluppo della sua amicizia con Alia, dalla sua voglia di salvarla e dalla paura di deluderla. Infine non ho potuto non ridere leggendo le disavventure e il continuo punzecchiarsi di Nim e Theo, loro compagni di viaggio.

Lo consiglio?
Assolutamente sì!

"Non sapeva che cosa avesse in serbo per lei il futuro, soltanto che il mondo, pieno di pericoli, di sfide e di meraviglie, aspettava di essere scoperto."




Alla prossima,
- Melania

1 commento:

  1. Bella recensione :D questo libro dovrebbe arrivarmi in settimana prossima ed è quindi un piacere scoprire recensioni molto positive a riguardo :)

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