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sabato 18 novembre 2017

Recensione: Fino all'ultima parola - Tamara Ireland Stone


Salve lettori!
Oggi vi parlo del libro "Fino all'ultima parola" di Tamara Ireland Stone, edito Leggereditore. Un romanzo intenso e particolare.

In seguito tutte le info e la mia recensione:



Titolo: Fino all'ultima parola
Autore: Tamara Ireland Stone
Prezzi: €4,99 (e-book) €14,90 (cartaceo)
Editore: Leggereditore

TRAMA: A prima vista Samantha McAllister sembra essere come tutte le ragazze della sua età, ma dietro il suo aspetto curato nasconde un segreto che non ha mai confidato a nessuno. Tormentata da un flusso continuo di pensieri negativi, paranoie e fissazioni, come quella per il numero tre, Sam soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo che rende difficile non solo il suo rapporto con gli altri ma anche e soprattutto con sé stessa. C’è solo un luogo in cui riesce a sentirsi veramente libera: la piscina, per lei fonte di ispirazione, riconciliazione con il mondo e, soprattutto, con la propria mente. Ma una volta fuori dall’acqua, è tutta un’altra storia... Forse ciò di cui avrebbe bisogno è circondarsi di amici migliori, veri e profondi, proprio come lei. Decide così di entrare in un gruppo segreto, l’Angolo dei Poeti, per aprirsi a nuove esperienze. E qui, in modo del tutto inaspettato, incontra Aj da cui si sente subito attratta. Per Sam, però, è tutt’altro che naturale lasciarsi andare, e assecondare i propri sentimenti non sarà affatto un’impresa facile...


Cosa ne penso...?

Sam ha sedici anni e soffre di un disturbo ossessivo compulsivo da quando aveva dieci anni. L'incapacità di dormire senza sonniferi e la moltitudine di pensieri negativi le impediscono di riflettere nel modo giusto.
In più è ossessionata dal numero tre: qualunque cosa faccia ci deve essere sempre quel numero. Per esempio spingere tre volte il numero dell'ascensore o scendere dalla macchina solo quando l'ultimo numero del contachilometri è il tre. Grazie ad una incredibile forza di volontà è riuscita a nascondere alle sue amiche il suo disturbo. 
L'unico posto dove si sente al sicuro è la piscina, dove riesce a essere se stessa e i pensieri non esplodono facendola stare male.
Le sue amiche di sicuro non si meritano il premio di migliori amiche dell'anno: superficiali, invidiose e viziate. Nonostante ne sia consapevole, e anche sotto il consiglio della sua psichiatra, non riesce a staccarsi da loro. Ha paura di restare sola e di essere abbandonata.

«Tutti hanno i loro problemi» mi dice.«Lo credi sul serio?»«Certo che sì. Ma alcune persone sanno recitare meglio di altre.»

Dopo l'ennesimo affronto da parte delle sue amiche Sam si rifugia in teatro. Ed è qui, grazie a Caroline, che scopre l'Angolo dei Poeti: un gruppo segreto dove nessuno viene giudicato e tutti sono liberi di esprimere i propri pensieri attraverso la poesia.
Grazie all'Angolo dei Poeti conosce Aj, ragazzo schivo che, all'inizio, non nasconde la sua avversione nei suoi confronti. Successivamente il motivo della sua freddezza viene fuori, e Sam non può fargliene una colpa. 
In quella cerchia ristretta si sente a suo agio, nessuno viene giudicato o preso in giro. Giorno dopo giorno Sam e si sente sempre più accettata, anche da Aj con cui instaura un rapporto di reciproca amicizia e fiducia. Anche se l'attrazione che prova per lui è innegabile.
Ma la paura che scoprano tutto è sempre in agguato e, se dovesse succede, come reagirebbero? 

«I nostri errori ci insegnano sempre qualcosa. Ci hanno insegnato a camminare, e poi ci hanno insegnato a correre. Tentativi ed errori: per sapere che il fuoco brucia, devi toccarlo. Abbiamo commesso errori per tutta la vita, e continueremo a farlo.»


Ho amato il personaggio di Sam, diverso dal solito. Non è la solita eroina senza macchia e senza paura. Anzi, è proprio lei che si dipinge come un pericolo per gli altri, consapevole del suo disturbo e dell'immensa quantità di pensieri negativi. Ma, nonostante questo, cerca di celare tutto per paura di essere messa da parte e etichettata come pazza. Cosa non da poco per una ragazza di sedici anni, in un contesto sociale e scolastico dove "l'imperfezione" viene vista come un difetto.
La nostra protagonista è speciale e io non non posso fare a meno di ammirarla.
Grazie a una scrittura fluida e precisa riusciremo a comprendere meglio ciò che accade nella mente di Sam. 
Le fasi che la portano a dubitare di tutto, la negatività che prende il sopravvento, ma anche l'amore che piano piano sboccia e, infine, l'accettazione della propria malattia. 
Un romanzo che ci fa riflettere sull'importanza dell'amicizia e su quanto sia efficace parlare e confessare le proprie paure e angosce agli altri. 
Consiglio assolutamente la lettura di questo libro! Non ve ne pentirete.

"Non credo di aver mai provato questa sensazione fuori dalla piscina, ma adesso la sento, fino in fondo alle ossa. Le mie spalle si rilassano. Il mio cuore non batte più all’impazzata. I miei pensieri tossici, negativi, sono lontani anni luce."

P.s. Leggete anche le note dell'autrice a fine libro. Ve lo faranno apprezzare ancora di più. 





Alla prossima,
- Melania

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