Review Party: Nerve di Jeanne Ryan

Buongiorno lettori!

Oggi partecipo ad un bellissimo Review Party dedicato al romanzo "Nerve" di Jeanne Ryan edito Newton Compton Editori. 

Si tratta di un romanzo adrenalinico dove i social, i like e i follower sono i padroni indiscussi.
In più, un libro da cui è tratto l'omonimo film in uscita in Italia il 15 Giugno! 

In seguito tutte le info e la mia recensione 💕

Titolo: Nerve
Autore: Jeanne Ryan
Editore: Newton Compton
Prezzi: €10,00 (cartaceo) €4,99 (ebook)
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SINOSSI: Quando viene selezionata come concorrente per Nerve, un gioco in diretta online, Vee non è sicura che avrà il coraggio necessario ad affrontare le sfide via via proposte. Eppure chiunque si nasconda dietro Nerve sembra conoscerla alla perfezione e sapere esattamente ciò che desidera: i premi sono allettanti e il suo partner nel gioco è il ragazzo perfetto, il brillante e sensuale Ian. In un primo momento tutto si rivela incredibilmente divertente: i fan di Vee e Ian tifano per loro e li spingono ad alzare la posta con imprese sempre più rischiose. Ma il gioco ha una svolta poco chiara quando i partecipanti vengono indirizzati verso una località segreta con altri cinque giocatori per il round del Gran Premio, la finale di Nerve. Improvvisamente stanno giocando il tutto per tutto e in palio c’è la loro vita. Fino a che punto il sangue freddo di Vee la sosterrà per andare avanti?

Cosa ne penso...?

Vee è una ragazza come tutte le altre, ama la moda ed è sempre stata la ragazza "dietro le quinte". Dopo un "incidente" che ancora i genitori non le perdonano Vee si trova in punizione. Non può uscire la sera, ha il coprifuoco e le feste sono fuori discussione. Una sera, poco prima di tornare a casa, per combattere la noia decide di svolgere una "sfida" proposta da Nerve: un gioco in diretta che, se selezionati, ti permette di vincere prestigiosi premi e anche soldi. In pratica consiste nel filmarti mentre svolgi una prova proposta da Nerve. Nel suo caso umiliarsi in una caffetteria. Decide di farlo, il video va online e circa dieci minuti dopo Vee se ne pente. L'unica speranza che ha è che, di fronte ad altri migliaia di video, il suo venga ignorato. Purtroppo per lei non sarà così.

"Alle persone importa solo dell’ultimo dramma. Stasera avrò l’occasione di rimpiazzare il mio vecchio dramma con qualcosa di nuovo. Mi piacerebbe solo sapere se migliore o peggiore."

Il giorno dopo il suo video si rivela molto popolare e così Nerve la contatta per una nuova sfida. Una sfida in cui avrà un partner, Ian. In palio ci sono delle fantastiche scarpe che lei desidera ma che non può permettersi. Vee tentenna, non è sicura di farcela, ma il premio è fin troppo succulento per lasciarselo sfuggire. Così decide di accettare e incontra Ian, bello da togliere il fiato e molto sicuro di sé. Inizia così la loro avventura in coppia, dove tra sfide e premi i due concorrenti si avvicineranno sempre più. Le sfide si rivelano sempre più impegnative e a in un breve resoconto "grazie" a Nerve Vee litigherà con la sua migliore amica, offenderà un amico che ha una cotta per lei e deluderà nuovamente i suoi genitori.
Fino a quando Nerve non chiede di più di una semplice umiliazione pubblica. La posta in gioco è sempre più alta e Ian e Vee si ritrovano in una stanza, con altri cinque ragazzi, per giocarsi la finale. In una stanza dove dovranno rimanere per tre ore, senza nessuna via di fuga.
Cosa fare adesso? Continuare a giocare o trovare una scappatoia?

"Nel buio intorno a noi potrebbe esserci qualunque cosa, in qualsiasi momento. Potrei essere viva o morta. Bene, scelgo di essere viva."

Un libro adrenalinico che si legge tutto d'un fiato. E, lo ammetto, aspettavo con ansia di leggere le prossime sfide proposte dal "gioco". Anche se alcune mi sono sembrate un po' troppo trash altre, invece, si sono rivelate molto intime e destabilizzanti per ogni giocatore. In più vorrei dire due parole sulla protagonista, Vee, l'unico punto di vista presente nel libro. Troppi piagnistei, lei si mette quasi sempre a piangere!! Anche nella prima prova di selezione, per di più scelta da lei. Un personaggio interessante ma avrei preferito molte meno lacrime. Nel complesso si dimostra (quasi) l'unica con un po' di senno e senso del dovere e che riesce a tenere i piedi per terra, almeno alla fine. Anche se il finale lascia un bel po' di punti interrogativi.
E voi? Cosa avreste fatto al posto di Vee?
Avreste partecipato a questo "gioco"?
Un gioco dove non ci si sofferma se ciò che si sta facendo sia giusto o sbagliato. Se ciò può ferire gli altri. Ma con l'unico obiettivo di vincere, di avere fama e potere e qualche premio prestigioso. Ma la domanda è: ne vale realmente la pena?

"In questo momento capisco che il mito secondo cui una fotografia ti porta via un pezzetto di anima è una verità assoluta, perché mi sento proprio come se mi succhiassero via lo spirito attraverso centinaia di obiettivi onniscienti, interessati solo alla mia paura, alla mia rabbia, alla mia performance."

Alla prossima,
- Melania