Benvenuti sul mio blog!!!

sabato 8 aprile 2017

Recensione: Phoneplay - Morgane Bicail



Titolo: Phoneplay 
Autore: Morgane Bicail
Editore: Newton Compton
Prezzi: €10 (cartaceo) €3,99 (ebook)

SINOSSI: Alyssa ha sedici anni, studia al liceo e pensa che la sua vita sia una noia mortale. Ogni giorno le stesse cose: famiglia, scuola, compiti e tutto il resto, mai una avventura che le possa cambiare la giornata. Una sera, però, riceve un SMS da un numero che non conosce e che dice solamente “Buonasera Alyssa”. La ragazza, incosciente, risponde allo sconosciuto che le propone di partecipare al seguente gioco: se Alyssa indovinerà la sua identità, lui diventerà suo per sempre. Per Alyssa è l’occasione che aspettava per uscire dalla routine. Anche se questo significa fare un salto nel vuoto e assumersi un grosso rischio. E se questo fantomatico Sconosciuto fosse uno spostato o peggio ancora un malintenzionato? Fino a dove Alyssa è disposta ad arrivare per un ragazzo di cui non sa nulla? 

Cosa ne penso...?

Buon pomeriggio lettori! Oggi vi parlo del libro Phoneplay della giovanissima scrittrice Morgane Bicail. Nonostante la giovane età (14 anni) Morgane è riuscita a scrivere un romanzo semplice ma intrigante che cattura il lettore.
Adesso vi parlo un po' del libro: Alyssa ha sedici anni, è figlia unica, ha una dipendenza dalla nicotina (ostentata fin troppo). Ha un rapporto conflittuale con i suoi genitori che la porta a scontrarsi con loro frequentemente. E la sua vita è fin troppo monotona.
Fin quando una sera riceve un messaggio da un numero sconosciuto con scritto: "Buonasera, Alyssa." Chi è questo Sconosciuto? Come ha fatto ad avere il suo numero e a sapere il suo nome? Questo Sconosciuto le propone un gioco: se riuscirà a scoprire chi è sarà suo per sempre.


"Questo ragazzo rappresenta tutto quello che posso desiderare. Il mistero, la tentazione, il brivido del proibito."

Le possibilità di scoprire la sua identità sono fin da subito scarse. Infatti, secondo Sconosciuto, prima di lei ci sono state diciotto ragazze e nessuna è riuscita a scoprire chi è. 
All'inizio Alyssa accetta, così per gioco, per spezzare la monotonia.
Poi a poco a poco diventa dipendente da lui, aspetta ogni giorno con ansia un suo messaggio. Per questo motivo, dopo un po' di tempo, la curiosità di scoprire la sua identità diminuisce.
Infatti ritarda le sue ricerche, non si impegna abbastanza, per paura di trovarlo e successivamente di perdere la meravigliosa complicità che si è creata tra di loro.
Ma la domanda più importante è: Perché Sconosciuto lo fa? Alyssa non è poi così sicura di voler conoscere la risposta e teme (da pessimista cronica) di essere ferita da lui.
Fin quando scopre che Sconosciuto è....
Eh eh eh

"Sì, mi fido di Alyssa. Non sarei in grado di spiegare il perché, ma è così. Sto così bene quando ci scambiano i messaggi, quando la vedo sorridere con le sue amiche. Ha il dono di farmi sentire bene."

Ammetto che avrei preferito, dopo la rivelazione, qualche scena in più sui due protagonisti e una maggiore presenza dei genitori della protagonista. Magari qualche dialogo in più tra madre e figlia. Mi sono piaciuti però anche alcuni capitoli dedicati allo Sconosciuto. Leggere i suoi pensieri e i suoi sentimenti per Alyssa.
Nel complesso è un romanzo che vi consiglio, adatto al pubblico a cui è destinato (molto giovane), intrigante e misterioso. Sconosciuto vi conquisterà con la sua intelligenza e tenacia, ma anche per la sua dolcezza e tenerezza.
E voi, al posto di Alyssa, cosa avreste fatto? 
Ammetto che ho avuto anche io, una volta, una conversazione "al buio". Tutto sommato non è stata male.


"Il bello della nostra storia è che abbiamo saputo apprezzarci pur ignorando tutto di noi. Siamo riusciti a creare un legame senza poterci parlare direttamente, senza poterci guardare negli occhi, senza poterci toccare."  

Vi ho incuriositi? 
Allora cosa aspettate? Phoneplay ( e Sconosciuto) vi aspettano in libreria!

Alla prossima,
- Melania

1 commento: