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sabato 8 luglio 2017

Recensione: P.s. I like you - Kasie West

Salve lettori!!
Oggi vi propongo una bellissima lettura firmata Newton Compton! Si tratta del libro "P.s. I like you" di Kasie West. Un libro dolcissimo che mi ha letteralmente conquistata!
In seguito tutte le info e la mia recensione. ❤



Titolo: P.s. I like you
Autore: Kasie West
Editore: Newton Compton
Prezzi: €9,90 (cartaceo) €0,99 (e-book) 

SINOSSI: Il sogno di Lily è comporre canzoni. Scrive versi ovunque le capiti. Anche durante le lezioni che proprio non riesce a digerire, per esempio quelle di chimica. Almeno fino al giorno in cui l’insegnante, esasperato dalla sua disattenzione, fa sparire dal suo banco qualsiasi oggetto possa distrarla: tutto tranne un foglio e una penna per prendere appunti. Ma la passione è più forte di tutto. E così Lily inizia ad appuntare versi sul banco, sperando che nessuno se ne accorga. Qualcuno però la scopre. Qualcuno che legge e aggiunge parole alle sue, sul banco. A ogni lezione di chimica. Tre volte a settimana. Quella che nasce tra Lily e il suo misterioso interlocutore è una vera e propria corrispondenza, che la entusiasma, le dà energia e la spinge a trasformare quelle frasi in testi di canzoni. 


Cosa ne penso...?

Lily vive in un mondo tutto suo, un mondo fatto di musica e sogni ad occhi aperti.
Con una famiglia molto rumorosa e sempre presente (una sorella maggiore e due fratelli più piccoli) non riesce mai a trovare un momento per sé. A scuola è sempre da un'altra parte, cercando nuovi stimoli per nuove canzoni. Per questo, un giorno, il professore di chimica stanco della sua non partecipazione alla lezione decide di toglierle il quaderno lasciandole solo un foglio, che poi leggerà a fine lezione. 
La voglia di estraniarsi prende il sopravvento e Lily inizia a scrivere direttamente sul banco alcuni versi della sua canzone preferita. Quello che non sa è che le sue parole troveranno risposta. Un misterioso ragazzo inizia a scriverle ogni giorno apprezzando il suo gusto musicale e consigliandole altri brani.

"Devo essere più sicura di me. Ma non sono molto brava in questo, sono troppo consapevole, soprattutto delle cose che per me contano di più. Il fatto è che, se tengo tutto per me e non faccio vedere niente a nessuno, allora nessuno potrà mai azzardarsi a giudicarmi." 

Inizia così la loro storia epistolare, in cui si raccontano un po', esponendo le proprie paure, i propri sogni e le difficoltà che affrontano ogni giorno. Il suo amico di penna si apre con lei, le descrive la propria vita, non del tutto rosea. Le confida l'abbandono di suo padre e la sua incapacità di esserci nella sua vita, il senso di ineguatezza che prova di fronte al suo patrigno e la sua voglia di compiacerlo. Si sfoga con lei, cerca un suo consiglio su come affrontare la situazione. Lily ne è ogni giorno più coinvolta e ispirata, tanto da comporre dei versi pensando a lui.
Inoltre per lettera Lily si dimostra diversa, più espansiva e meno "strana" e la sua paura è quella di deludere il suo amico (giorno dopo giorno qualcosa di più) non appena scoprirà la sua identità. 
E voi? Siete curiosi di scoprire l'identità del misterioso amico di penna?

"La mia famiglia mi ignora, la tua invece è onnipresente. Magari potremmo riunirle e in qualche modo troverebbero un equilibrio. Magari anche noi potremmo avere un nostro equilibrio..."


Mi è piaciuto così tanto leggere questo libro che non riuscivo a smettere e, come Lily, aspettavo con ansia la prossima lettera. Un romanzo sul primo amore che nasce, letteralmente, tra i banchi di scuola. Un libro che si fonda anche sull'importanza di non giudicare mai una persona in base a ciò che sembra ma di scoprirlo gradualmente. Perché dentro ognuno di noi c'è sempre qualcosa in più, qualcosa che non tutti sanno e che non mostriamo. Basta trovare la persona giusta capace di comprenderti e accettarti per ciò che sei. Ho amato il personaggio di Lily, unico punto narrante della storia, con la sua timidezza e riservatezza, ma anche per la sua forza di andare avanti e non lasciarsi abbattere quando viene criticata per il suo modo di vestirsi e il suo essere "strana".
Un romanzo dolcissimo che vi terrà in ostaggio fino alla fine!
Lo consiglio? Assolutamente sì

"Adesso ero lì per lui e non c'era niente di male nell'aver bisogno di qualcuno a cui aggrapparsi ogni tanto."





Alla prossima,
- Melania

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